Progetto informatico: cosa è e come si imposta
In un’epoca dominata dalla digitalizzazione e dall’evoluzione tecnologica, la realizzazione di progetti informatici assume un ruolo cruciale nel plasmare il futuro delle imprese e della società in generale. Un progetto informatico, che può spaziare dalla creazione di applicazioni mobili alla costruzione di infrastrutture cloud, non è solo il risultato di codice e algoritmi, ma rappresenta l’incrocio tra visione strategica, innovazione e competenza tecnica.
Cosa è un progetto informatico
Un progetto informatico è un insieme strutturato e coordinato di attività, processi e risorse, intrapreso entro vincoli specifici di tempo, budget e risorse, con l’obiettivo di realizzare, modificare o migliorare un sistema informatico, un’applicazione o un servizio digitale in risposta a un insieme definito di requisiti funzionali e non funzionali.
Un progetto informatico è guidato da una figura professionale specifica, l’IT project manager.
Fasi di un progetto informatico
Un progetto informatico, come tutte le tipologie di progetto, attraversa diverse fasi dalla sua concezione alla sua conclusione. Queste fasi rappresentano una sequenza logica di attività progettuali che consentono la realizzazione sistematica del prodotto o del servizio desiderato. Ecco le fasi principali di un progetto informatico:
- Definizione e analisi dei requisiti. In questa fase, si interagisce con gli stakeholder (ad esempio, clienti, utenti finali) per comprendere e documentare le loro esigenze e aspettative. L’obiettivo è creare un insieme chiaro e conciso di requisiti per il sistema o l’applicazione.
- Progettazione (Design). Una volta compresi i requisiti, si inizia la fase di progettazione. Alcune attività ricomprese in questa fase specifica sono, ad esempio, la progettazione dell’architettura del sistema, l’interfaccia utente e la struttura del database. Si definiscono le specifiche tecniche che guideranno le fasi successive.
- Implementazione. Durante questa fase, il sistema o l’applicazione viene effettivamente costruito. Se si tratta di un’applicazione, ad esempio, i programmatori trasformano le specifiche tecniche in codice sorgente utilizzando linguaggi di programmazione appropriati.
- Test. Una volta completata la codifica, il prodotto viene testato per assicurarsi che soddisfi i requisiti iniziali e che funzioni correttamente in vari scenari.
- Formazione degli utenti. Dopo i test, prima del vero e proprio lancio, è fondamentale assicurarsi che gli utenti finali siano adeguatamente formati sull’uso del nuovo sistema o applicazione. Questa fase potrebbe includere la creazione di materiali di formazione, l’organizzazione di sessioni di formazione dal vivo o webinar, e la messa a disposizione di tutorial e risorse online. Assicurarsi che gli utenti siano a proprio agio con la nuova tecnologia è essenziale per garantire l’adozione e il successo del progetto.
- Lancio e distribuzione (rollout). Dopo i test, il sistema o l’applicazione è pronto per essere distribuito e messo in produzione. Ciò può includere l’installazione del software sui server di produzione, la formazione degli utenti e la distribuzione ai clienti.
- Manutenzione e supporto. Dopo il lancio, è probabile che emergano eventuali nuove esigenze o che si identifichino problemi non rilevati in precedenza. La manutenzione include la correzione di bug, l’aggiornamento del sistema per rispondere a nuove esigenze e il fornire supporto agli utenti.
- Chiusura e revisione. Una volta raggiunti gli obiettivi del progetto o alla fine del ciclo di vita del sistema, si entra nella fase di chiusura. In questa fase, si raccolgono eventualmente feedback, si valuta il successo del progetto e si documentano le lezioni apprese per futuri progetti.
Queste fasi rappresentano una panoramica generica del ciclo di vita di un progetto informatico, anche se le fasi possono sovrapporsi, ripetersi o adattarsi in base alla metodologia di gestione del progetto adottata (ad esempio, Waterfall, Agile, Scrum, etc.).
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Impostare un progetto informatico
Impostare un progetto informatico richiede una pianificazione meticolosa e un approccio strutturato. In sintesi i passi che dovresti seguire prima di iniziare un progetto sono:
- Definizione degli obiettivi. Prima di tutto è fondamentale chiarire gli obiettivi del progetto. Che problema si sta cercando di risolvere? Qual è il valore atteso dal progetto?
- Stakeholder identification. Identifica tutti gli stakeholder coinvolti, dal cliente agli utenti finali, dai membri del team agli sponsor del progetto.
- Analisi dei requisiti. Collabora con gli stakeholder, in particolare con gli utenti finali e i clienti, per raccogliere e documentare in modo dettagliato i requisiti del progetto, conducendo interviste, workshop e sondaggi.
- Stesura del piano di progetto. Si passa quindi alla redazione dei piano di progetto, un documento che dovrebbe definire:
- La portata del progetto
- Gli obiettivi specifici
- Le risorse necessarie (umane, tecnologiche, finanziarie)
- Il budget e le tempistiche
- I rischi potenziali e le strategie di mitigazione
- Le principali milestones e le consegne
- Selezione del team. Assegna ruoli e responsabilità specifici ai membri del team ed assicurati di avere le competenze necessarie all’interno del team per coprire tutti gli aspetti del progetto. Ti serve una mano nella selezione? Contattaci.
- Definizione degli strumenti e delle tecnologie. Decidi quali tecnologie, linguaggi di programmazione, framework e strumenti saranno utilizzati per il progetto.
- Comunicazione. Stabilisci canali e protocolli di comunicazione chiari per il team e gli stakeholder.
- Documentazione. Assicurati che ogni fase del progetto sia adeguatamente documentata, al fine di facilitare la successiva manutenzione e l’evoluzione futura del software.
Seguire questi passi può aiutare a impostare un progetto informatico in modo sistematico e strutturato, aumentando le probabilità di successo. Naturalmente, ogni progetto è unico, quindi potrebbe essere necessario adattare o espandere questi passi in base alle esigenze specifiche.
Roberto Di Bartolomeo ha maturato una lunga esperienza professionale in ambito IT ed Organizzazione, rivestendo ruoli dirigenziali di CIO in grandi aziende nelle industries servizi HR, banking e pubblica amministrazione. Ingegnere elettronico, ha speso i primi anni della sua carriera in una società di consulenza internazionale ed ha conseguito un master alla Bocconi di Milano. E’ partner di EgoValeo e consulente per la Digital Transformation.