Network Engineer: ruolo, cosa fa e competenze
Network Engineer: un ruolo fondamentale in azienda
Il ruolo del Network Engineer (o Ingegnere delle reti) è uno dei più importanti nell’ambito dell’Information Technology: è la figura che si occupa delle reti aziendali, fondamentali per il funzionamento delle organizzazioni.
Tutti i giorni, in diverse occasioni al giorno, anche quando non ce ne accorgiamo, utilizziamo le reti digitali per lo scambio di informazioni, magari raggiungendo interlocutori che risiedono a migliaia di chilometri da noi.
Tuttavia l’accesso sicuro ed efficiente alle risorse digitali dipende, in larga misura, dall’affidabilità e dalle prestazioni delle reti.
In questo contesto il Network Engineer è diventato uno dei profili imprescindibili laddove occorre gestire reti ed interconnettere sistemi.
Questo ruolo è importante anche nella protezione dei dati aziendali e nella cybersecurity, dal momento che buona parte degli attacchi hacker parte proprio dalle infrastrutture di rete.
Questo ruolo è stato fondamentale per consentire alle aziende di continuare ad operare in occasione delle pandemia di COVID-19. Sono stati principalmente i Network Engineer a creare le condizioni tecniche per il lavoro da remoto e la mobilità aziendale.
Cosa fa il Network Engineer?
Il Network Engineer si occupa del design, dell’implementazione, della gestione e del monitoraggio delle reti informatiche, garantendone prestazioni ottimali, sicurezza e affidabilità, con sistemi quali firewall, routers e dispositivi di monitoraggio.
Il Network Engineer svolge una serie di compiti, ecco i più rilevanti:
- Progettare reti che siano in grado di soddisfare le specifiche esigenze dell’azienda, definendone l’architettura e scegliendo i dispositivi e i protocolli più adatti.
- Identificare i componenti di rete come router, switch, firewall e access point wireless, e configurare il relativo hardware.
- Monitorare le reti (Network Monitoring), al fine di individuare eventuali problemi o anomalie, utilizzando appositi strumenti per raccogliere dati sulle prestazioni, il volume del traffico di dati e la disponibilità dei dispositivi.
- Manutenere le reti e risolvere i problemi, come la mancanza di connettività o i guasti hardware.
- Implementare misure di sicurezza informatica, ad esempio reti VPN o sistemi di Network Access Control (NAC).
- Curare la scalabilità delle reti1 per gestire i picchi di traffico o l’aggiunta di nuovi utenti.
Le competenze dell’Ingegnere delle reti
Un Network Engineer deve possedere solide competenze tecniche, sia in ambito IT che in ambito telecomunicazioni.
Le principali competenze tecniche sono:
- Competenza nella progettazione delle reti, dalla topologia ai componenti, e conoscenza delle tecniche di switching e routing.
- Conoscenza delle reti LAN (Local Area Network), delle reti WAN (Wide Area Network) e delle reti VPN (Virtual Private Network).
- Conoscenza dei principali protocolli di comunicazione, quali TCP/IP.
- Conoscenza dei principali protocolli di rete, quali TCP e UDP, HTTP, FTP, BGP.
- Competenza nella configurazione dei principali servizi di rete, quali DHCP, DNS e NAT.
- Competenza nell’installazione e nella configurazione dei componenti di rete, quali firewall, switch e router.
- Conoscenza delle reti wireless.
- Conoscenza dei principi della system engineering, in particolare dei server e dei sistemi operativi, come Linux o Windows.
- Conoscenza dei presidi di sicurezza informatica delle reti, come autenticazione, crittografia, firewall, VPN, rilevamento e prevenzione delle intrusioni (IDS e IPS) e protezione da attacchi DDoS.
- Conoscenza delle tecnologie VoIP (Voice over Internet Protocol), per la trasmissione della voce via internet.
- Conoscenza delle soluzioni QoS (Quality of Service) per la gestione delle priorità del traffico.
- Conoscenza del cloud computing e dei principi di SDN (Software Designed Networks).
- Competenza nella diagnostica e troubleshooting, per risolvere eventuali problemi di connettività.
- Conoscenza delle soluzioni di network automation e dei linguaggi di scripting, come bash o powershell.
In quanto a competenze trasversali, questo professionista dovrebbe possedere:
- Comunicazione efficace.
- Capacità di problem-solving.
- Capacità di lavorare in team.
- Flessibilità e adattabilità.
Come diventare Network Engineer
Diventare un Network Engineer richiede una combinazione di formazione teorica, esperienza pratica e una passione costante per l’apprendimento in un campo che evolve rapidamente.
Generalmente il percorso inizia con una laurea in informatica o ingegneria informatica, che fornisce una solida base nelle scienze informatiche e nelle basi del networking.
Dopo la formazione accademica, è essenziale acquisire una significativa esperienza pratica, spesso iniziando in ruoli di supporto IT o come tecnico di rete, per poi avanzare gradualmente verso posizioni più specializzate.
Le certificazioni professionali per Network Engineer, come quelle offerte da Cisco Systems2 (CCNA, CCNP), Juniper o Microsoft, sono molto considerate nel settore e possono aumentare significativamente le opportunità di carriera.
Infine, occorre mantenersi aggiornati sulle ultime tecnologie e i trend del settore, come il cloud computing, la cybersecurity e la network automation, per essere sempre professionalmente preparati.
Network Engineer: le prospettive future
Le prospettive future per i Network Engineer sono estremamente promettenti, data la crescente dipendenza delle aziende dalla tecnologia e dalle infrastrutture di rete e telecomunicazione.
Con l’avanzare delle tecnologie come il cloud computing, l’Internet of Things (IoT) e l’intelligenza artificiale, la domanda di professionisti capaci di progettare, implementare e gestire reti complesse e sicure è in costante aumento.
Anche tecnologie moderne come la Network Automation e le soluzioni di Software Defined Networking (SDN) stanno trasformando il modo in cui le reti vengono gestite, offrendo nuove opportunità agli ingegneri di specializzarsi ed innovare.
Infine, le aziende continuano a richiedere un forte supporto da parte dei Network Engineer per il funzionamento del lavoro remoto e della mobilità aziendale, rendendo sempre più strategiche le loro competenze.
FAQ
Il Network Engineer si occupa del design, dell’implementazione, della gestione e del monitoraggio delle reti informatiche, garantendone prestazioni ottimali, sicurezza e affidabilità con sistemi quali firewall, routers e dispositivi di monitoraggio.
Il Network Engineer solitamente non si concentra sulla programmazione, ma saper scrivere codice può essere utile, specialmente per l’automazione di reti e la risoluzione di problemi. Conoscenze di base dei linguaggi di scripting sono spesso utili.
La certificazione CCNA è un ottimo punto di partenza e fornisce fondamenta solide, ma per diventare un Network Engineer esperto sono spesso necessarie esperienza pratica e ulteriori certificazioni o corsi di formazione.
Il tempo per ottenere la certificazione CCNA varia, ma in media può richiedere da pochi mesi a un anno, a seconda dell’esperienza precedente e del tempo dedicato allo studio.
Fonti
1.Network Engineer: Skills, Roles & Responsibilities, www.cioinsight.com
2.Become a Network Engineer, www.cisco.com
Roberto Di Bartolomeo ha maturato una lunga esperienza professionale in ambito IT ed Organizzazione, rivestendo ruoli dirigenziali di CIO in grandi aziende nelle industries servizi HR, banking e pubblica amministrazione. Ingegnere elettronico, ha speso i primi anni della sua carriera in una società di consulenza internazionale ed ha conseguito un master alla Bocconi di Milano. E’ partner di EgoValeo e consulente per la Digital Transformation.