IT Recruiter: ruolo, cosa fa e competenze
IT Recruiter: un ruolo chiave per l’innovazione
La crescente domanda di competenze specialistiche nel settore IT, affiancata da una notevole carenza di talenti, ha reso il ruolo dell’IT Recruiter più critico che mai.
Questi professionisti hanno il compito specifico di identificare e attrarre i migliori talenti nel campo dell’informatica, in un contesto tecnologico che è in continua evoluzione, con aspettative mutevoli da parte delle aziende e dei candidati.
La loro abilità nel comprendere profondamente sia le necessità tecniche delle posizioni aperte sia le aspirazioni e le competenze dei candidati, gioca un ruolo chiave nel colmare il gap esistente tra domanda e offerta nel settore IT.
In questo scenario, l’IT Recruiter non è semplicemente un intermediario che facilita l’incontro tra la domanda e l’offerta, ma è un vero e proprio asset strategico, capace di influenzare positivamente la crescita, la capacità di innovare ed il successo delle aziende nell’ecosistema tecnologico globale.
EgoValeo è leader nell’Head Hunting di professionisti in ambito Information Technology e Engineering.
Cosa fa un IT Recruiter?
Un IT Recruiter è un professionista esperto in risorse umane che si occupa della ricerca e selezione di talenti nel settore tecnologico e informatico.
Questo professionista si occupa di una serie di attività, quasi sempre all’interno del Dipartimento Risorse Umane di un’azienda, tra cui:
- Comprendere le esigenze specifiche di recruiting nel settore IT, collaborando con i clienti o con i referenti interni di un’azienda.
- Redigere job description ed annunci di lavoro efficaci.
- Ricercare i candidati, utilizzando diverse tecniche, come l’head hunting, per individuare i talenti più adatti.
- Valutare le competenze tecniche e trasversali dei candidati, attraverso interviste o con la somministrazione di test.
- Gestire del processo di selezione, sia lato azienda che lato candidati, dalla presentazione iniziale fino all’assunzione.
- Offrire supporto e consulenza ai candidati durante il processo di selezione e fornire feedback costruttivi.
Le competenze di un Recruiter in ambito informatico
Un IT Recruiter deve possedere un mix di competenze tecniche e trasversali, per svolgere adeguatamente le proprie mansioni.
Le principali competenze tecniche richieste sono:
- Conoscenza delle tecnologie IT, dai linguaggi di programmazione, ai sistemi operativi, alle piattaforme software e hardware.
- Conoscenza dei trend tecnologici e delle tecnologie emergenti.
- Conoscenza delle tecniche di IT head hunting, per raggiungere quei candidati che non sono alla ricerca attiva di un lavoro.
- Conoscenza delle strategie di recruiting IT, dalla ricerca diretta ad iniziative più innovative come gli hackathon.
- Competenze nella valutazione delle competenze tecniche dei candidati, per comprendere le loro esperienze, le certificazioni ed il livello delle skill tecniche.
- Abilità nell’uso di software e strumenti di recruiting, come ATS (Applicant Tracking System) per il tracciamento dei candidati, e di piattaforme di sourcing dei talenti IT come LinkedIn.
- Capacità di analizzare dati relativi al processo di recruiting, per migliorare strategie e performance.
- Conoscenza dei metodi di valutazione dei candidati, come test tecnici e di coding, nonché attraverso interviste tecniche strutturate.
- Conoscenza dei percorsi di carriera in ambito IT.
A livello di competenze trasversali, invece, un IT Recruiter deve possedere:
- Abilità comunicative, tanto nei confronti dei candidati, quanto nei confronti dei clienti, spiegando chiaramente le opportunità e le aspettative.
- Capacità di ascolto, per comprendere i bisogni e le preoccupazioni dei candidati e dei clienti, ed empatia, per costruire una relazione di fiducia.
- Problem solving e creatività, per trovare soluzioni innovative per attrarre e coinvolgere i talenti migliori nel settore IT.
- Capacità di negoziazione, per negoziare termini e condizioni di lavoro che soddisfino sia i candidati che i clienti.
- Gestione del tempo e delle priorità, per gestire più incarichi contemporaneamente, stabilendo priorità efficaci.
- Approccio orientato ai risultati, per raggiungere gli obiettivi assegnati, sia in termini di qualità dei candidati reclutati che di tempi di assunzione.
Come diventare IT Recruiter
Diventare un IT Recruiter richiede una combinazione di formazione, competenze e passione per la tecnologia e le risorse umane.
Generalmente la carriera di un IT Recruiter inizia con una laurea in materie umanistiche, economia o informatica, preferibilmente seguita da un master in risorse umane.
Tuttavia, ciò che distingue veramente un IT Recruiter è la capacità di comprendere il settore tecnologico, che può essere affinata attraverso corsi specifici, certificazioni o esperienze pratiche nell’IT.
Di fondamenta importanza è anche lo sviluppo di forti competenze trasversali come comunicazione, negoziazione e problem solving.
Iniziare la carriera in una posizione recruiter generalista può offrire una solida base, mentre la specializzazione in IT richiede un aggiornamento continuo sulle ultime tendenze tecnologiche.
La rete di contatti nel settore e la partecipazione a eventi legati all’IT possono ulteriormente rafforzare le competenze e la presenza in questo dinamico settore.
EgoValeo è leader nell’Head Hunting di professionisti in ambito Information Technology e Engineering.
FAQ
Un IT Recruiter ricerca e seleziona talenti nel settore tecnologico, valutando le competenze tecniche dei candidati e come queste rispondano alle specifiche esigenze aziendali.
Per diventare IT Recruiter di solito si inizia con un percorso di studi in risorse umane o informatica, occorre poi sviluppare competenze nella comunicazione e nelle tecnologie ed acquisire esperienza nel recruiting.
Fabiana Malatesta ha maturato una lunga esperienza in ambito HR ed, in particolare, nella ricerca e selezione del personale. Inizia la propria carriera in una multinazionale del settore ICT & Telco, ricoprendo diversi ruoli nell’ambito HR. Nel 2010 fonda EgoValeo, società specializzata nell’head hunting IT. Ha conseguito un master in coaching ed è coach certificata ICF e Coaching by Value.