Il CV perfetto per un profilo informatico
Il mondo dell’Information Technology (IT) è altamente competitivo e in continuo mutamento ed avere competenze tecniche di alto livello è certamente importante. Ma sapere come presentarle nel tuo CV di informatico può fare la differenza tra l’ottenere l’attenzione di un selezionatore oppure no.
L’obiettivo del CV
Il CV dovrebbe essere una descrizione chiara e concisa delle tue esperienze professionali, competenze e formazione. Il suo scopo principale è convincere il datore di lavoro (o il selezionatore) che sei la persona giusta per il lavoro. Ricorda che il CV serve a ottenere un colloquio, non ad ottenere direttamente il lavoro, quindi il suo obiettivo dovrebbe essere quello di suscitare interesse, non di raccontare tutta la tua storia.
Il formato del CV
Esistono di versi standard per il CV, uno dei più usati è lo standard il CV in Formato Europeo, puoi scaricare il fac simile dal sito del Ministero per la Funzione Pubblica.
Il file dovrebbe essere in formato PDF con testo “ricercabile”, che può essere prodotto con la funzione “salva come pdf” di Microsoft Word. Questo passaggio è importante, in quanto in quasi tutti i casi i CV vengono caricati in sistemi informatici e, se il CV non fosse “ricercabile”, vi è il rischio che non venga visualizzato.
Il CV dovrebbe essere generalmente di una o due pagine. Al massimo di tre pagine, anche se hai un profilo molto senior.
Personalizza il CV per la posizione specifica
Ogni posizione richiede un set unico di competenze e di esperienza. Quindi, dovresti adattare il tuo CV per ogni posizione per cui ti candidi. Ciò significa evidenziare quelle competenze ed esperienze che sono più rilevanti per la posizione in questione.
La struttura del CV
La struttura di base del CV per un informatico dovrebbe includere le seguenti sezioni:
- informazioni di contatto
- obiettivo professionale o sommario
- esperienze lavorative
- competenze tecniche
- formazione e certificazioni
- progetti
- eventuali referenze
Come presentare le tue esperienze
Nella sezione delle esperienze lavorative, dovresti elencare le tue posizioni precedenti in ordine cronologico inverso, iniziando da quella più recente. Per ogni posizione, includi il nome dell’azienda, il tuo titolo, le date in cui hai lavorato lì e una breve descrizione delle tue responsabilità e realizzazioni.
Il modo in cui presenti le tue esperienze è cruciale. Non limitarti a descrivere i tuoi compiti: mostra i risultati che hai ottenuto. Per esempio, anziché scrivere “Ho gestito la rete dell’azienda”, potresti scrivere “Ho gestito la rete dell’azienda, riducendo i tempi di inattività del 20%”.
Come presentare le tue competenze tecniche
La sezione delle competenze tecniche è il cuore del tuo CV di informatico. E’ qui che elenchi le tue competenze nelle tecnologie specifiche, nei linguaggi di programmazione, nelle piattaforme e negli strumenti. Puoi considerare di suddividere questa sezione in categorie come “linguaggi di programmazione”, “database”, “hardware”, “software” e così via, per facilitare la lettura.
Includi anche un livello di competenza per ciascuna abilità, ma sii onesto. Non esagerare con il livello di conoscenza, prima o poi, ad esempio in un colloquio tecnico, la verità emerge.
La formazione e le certificazioni
La sezione sulla formazione dovrebbe includere la tua istruzione formale, come i diplomi di scuola superiore o di laurea. La sezione delle certificazioni dovrebbe elencare tutte le certificazioni rilevanti che hai ottenuto nel campo IT. Per le certificazioni, inserisci anche il link alla certificazione se il certificatore te lo ha rilasciato.
Se hai frequentato corsi o master, includi anche questi, indicando sempre la data di termine del corso ed il suo obiettivo.
I progetti
Se hai lavorato a progetti significativi, sia personali che professionali, dovresti dedicare una sezione del tuo CV a questi. Descrivi brevemente il progetto, le tecnologie utilizzate e il tuo ruolo nel progetto. Se il progetto è disponibile online, considera l’idea di includere un link.
Le referenze
Infine, anche se raramente necessarie, soprattutto in Italia, se hai referenze che possano attestare le tue competenze e la tua esperienza, includile in una sezione specifica. Puoi anche scegliere di scrivere “Referenze disponibili su richiesta”.
Conclusione
Ricorda, un CV ben scritto è il tuo biglietto d’ingresso per un colloquio di lavoro. Prenditi il tempo necessario per creare un CV che rifletta in modo accurato e positivo la tua esperienza e le tue competenze. Buona fortuna!
Fabiana Malatesta ha maturato una lunga esperienza in ambito HR ed, in particolare, nella ricerca e selezione del personale. Inizia la propria carriera in una multinazionale del settore ICT & Telco, ricoprendo diversi ruoli nell’ambito HR. Nel 2010 fonda EgoValeo, società specializzata nell’head hunting IT. Ha conseguito un master in coaching ed è coach certificata ICF e Coaching by Value.