Full Stack Developer: cosa fa e principali competenze
Full Stack Developer: piena versatilità nello sviluppo del software
Il Full Stack Developer (o Programmatore Full Stack) è un professionista che combina, nell’ambito dello sviluppo di un’applicazione, la conoscenza approfondita del front-end, l’interfaccia con cui gli utenti interagiscono, con quella del back-end, il motore sottostante che gestisce la logica e il database.
La capacità di lavorare su entrambi questi aspetti di un’applicazione, rende il Full Stack Developer uno dei profili più ricercati nel mercato del lavoro1. Egli è anche capace di realizzare un progetto in modo completo, dalla concezione all’implementazione. Questa specifica capacità accelera il processo di sviluppo e, al tempo stesso, assicura una maggiore qualità del prodotto finale, aspetti molto importanti in un contesto digitale sempre più competitivo.
Cosa fa un Programmatore Full Stack
Un Full Stack Developer è un esperto IT che si occupa sia del front-end (interfaccia utente) che del back-end (logica e gestione del database) di applicazioni web e mobili, gestendo integralmente lo sviluppo del software, dalla progettazione alla realizzazione.
In particolare un Full Stack Developer svolge una serie di attività nel ciclo di sviluppo del software, tra le quali le principali sono:
- Sviluppare l’interfaccia utente (front-end) di siti web e applicazioni, utilizzando tecnologie come HTML, CSS e JavaScript
- Sviluppare la logica lato server (back-end), in particolare delle funzionalità dell’applicazione, della gestione del database e dell’integrazione di API
- Progettare, implementare e manutenere i database aziendali, per archiviare e recuperare dati in modo efficiente
- Eseguire test e verifiche per assicurare la funzionalità, l’usabilità e la sicurezza delle applicazioni
- Curare la manutenzione e gli aggiornamenti del software, garantendo che le applicazioni rimangano aggiornate, sicure e in linea con le esigenze aziendali, in continua evoluzione
Le competenze di un Full Stack Developer
Un Full Stack Developer deve necessariamente possedere diverse competenze tecniche, relative sia allo sviluppo front-end che allo sviluppo back-end. Ecco alcune delle competenze tecniche principali:
- Conoscenza dei linguaggi di programmazione, sia lato front-end (HTML, CSS e JavaScript), sia lato back-end (come Python, Ruby, Java, PHP, C# o Node.js)
- Conoscenza di framework e librerie sia lato front-end (come React, Angular o Vue.js), che lato back-end (Express.js, Django, Rails, Spring, .NET)
- Capacità di creare interfacce utente responsive, ossia che funzionano bene su dispositivi con schermi di diverse dimensioni e risoluzioni
- Competenza nell’ambito dell’API Development2, per creare e gestire API RESTful o GraphQL
- Conoscenza di database relazionali (come MySQL, PostgreSQL o SQL Server) e non relazionali (come MongoDB)
- Capacità di progettare e gestire efficacemente schemi di database e modelli di dati
- Competenza nell’utilizzo di sistemi di version control, come ad esempio Git, per tracciare e gestire le modifiche al codice
- Conoscenza delle best practice di sicurezza, compresa la protezione contro attacchi comuni come XSS e CSRF
- Comprendere i principi di base dell’ingegneria del software, come la programmazione orientata agli oggetti, i pattern di progettazione e l’architettura software
- Competenze nel project management, anche se non strettamente necessarie
Oltre alle competenze tecniche, un Programmatore Full Stack deve possedere anche alcune importanti competenze trasversali o soft skills:
- Problem solving
- Pensiero critico
- Teamworking
- Resilienza e gestione dello stress
Differenza tra Front End e Back End
Nello sviluppo di applicazioni web e mobili, il front-end e il back-end rappresentano due componenti fondamentali e distinte.
Il front-end si riferisce alla parte dell’applicazione con cui gli utenti interagiscono direttamente. È tutto ciò che l’utente vede e utilizza, come l’interfaccia grafica, i layout, i bottoni e le animazioni. Le tecnologie tipicamente associate al front-end includono HTML, CSS e JavaScript, oltre a framework come React o Angular.
D’altro canto, il back-end è la parte “nascosta” dell’applicazione, che funge da “motore sotto il cofano”. Comprende la logica di business, la gestione dei dati, l’interazione con il database e il funzionamento delle API. Utilizza linguaggi come Python, Java, Ruby, PHP o Node.js.
Mentre il front-end si concentra sull’esperienza utente e sull’estetica, il back-end riguarda la funzionalità, la sicurezza e la gestione dei dati, garantendo che l’applicazione funzioni come previsto.
FAQ
Un Full Stack Developer è un esperto IT che si occupa sia del front-end (interfaccia utente) che del back-end (logica e gestione del database) di applicazioni web e mobili, gestendo integralmente lo sviluppo del software, dalla progettazione alla realizzazione.
Fonti
1.What Is a Full Stack Developer & What Do They Do?, bootcamp.learn.utoronto.ca
2.5106 Full Stack Developer/Engineer, www.missouristate.edu
Roberto Di Bartolomeo ha maturato una lunga esperienza professionale in ambito IT ed Organizzazione, rivestendo ruoli dirigenziali di CIO in grandi aziende nelle industries servizi HR, banking e pubblica amministrazione. Ingegnere elettronico, ha speso i primi anni della sua carriera in una società di consulenza internazionale ed ha conseguito un master alla Bocconi di Milano. E’ partner di EgoValeo e consulente per la Digital Transformation.