DBA (Database Administrator): cosa fa e competenze chiave
Il DBA, il guardiano del patrimonio informativo
Il ruolo del Database Administrator (DBA) ha subito notevoli trasformazioni nel contesto IT moderno. Oggi, in un mondo sempre più data driven, il DBA non si occupa solamente della manutenzione e dell’ottimizzazione dei database, ma riveste un ruolo cruciale nell’assicurare che le informazioni siano accessibili, sicure ed integre.
Le tecnologie cloud e le soluzioni di big data sono sempre più integrate nella piattaforma informatica aziendale e il DBA deve garantire che i dati siano sempre disponibili per le decisioni aziendali in tempo reale. La sua competenza, quindi, non si limita più solo alla tecnologia del database, ma si estende a una comprensione approfondita delle esigenze aziendali.
DBA: cosa fa
Il Database Administrator (DBA) è un professionista specializzato che si occupa della gestione, manutenzione e ottimizzazione dei database aziendali, garantendone di conseguenza l’accessibilità, l’integrità, la sicurezza e la performance dei dati memorizzati.
Un DBA svolge diversi compiti, eccone alcuni dei più importanti:
- Installazione e configurazione dei Database Management System (DBMS), dimensionandoli sulla base delle esigenze di business.
- Monitoraggio continuo delle performance del database, con l’obiettivo di individuare e risolvere eventuali problemi prima che possano impattare sull’operatività aziendale.
- Manutenzione del database, che consiste nella la pulizia dei dati, nella deframmentazione e nell’ottimizzazione delle query per mantenere il database efficiente nel tempo.
- Creazione e gestione piani di backup regolari per prevenire la perdita di dati. In caso di malfunzionamenti o disastri, sono anche responsabili del ripristino dei dati.
- Implementazione di misure di sicurezza come firewall, crittografia, data masking e protocolli di autenticazione per proteggere il database da accessi non autorizzati.
- Mantenere il sistema aggiornato con le ultime patch di sicurezza e aggiornamenti del software è fondamentale per la stabilità e la sicurezza del sistema.
- Il DBA gestisce i permessi degli utenti, determinando chi può accedere a quali parti del database e con quali privilegi.
DBA: le competenze che possiede
Un DBA deve possedere un giusto mix tra competenze tecniche e sofk skills per svolgere bene il proprio lavoro.
Competenze tecniche
Le competenze tecniche di un Database Administrator (DBA) possono variare a seconda del tipo di database gestito e dell’ecosistema tecnologico in cui opera. Ecco alcune delle competenze tecniche fondamentali per un’adeguata database administration:
- È essenziale avere una solida comprensione dei Database Management System (DBMS), come MySQL, PostgreSQL, MongoDB, Oracle o SQL Server, a seconda delle necessità aziendali.
- La conoscenza del linguaggio SQL (Structured Query Language) è fondamentale per la manipolazione e l’interrogazione dei dati.
- Competenze nell’esecuzione di backup e ripristini sono cruciali per la prevenzione e il recupero da eventuali perdite di dati.
- Capacità di ottimizzare le query SQL, attraverso la gestione degli indici o dei piani di esecuzione, per migliorare le prestazioni del database.
- Abilità nel monitoraggio e nell’analisi delle metriche di performance del database, con l’uso di strumenti specifici.
- Conoscenza delle best practices per la sicurezza dei dati, incluse la crittografia, l’autenticazione e l’autorizzazione.
- Conoscenze di scripting (come Bash, Powershell, Python o Perl) sono utili per l’automazione di compiti ripetitivi.
- Capacità di progettare e modificare lo schema architetturale del database per allinearlo con le esigenze aziendali.
- Competenze nella configurazione e gestione della replica dei dati e delle tecniche di scalabilità orizzontale o verticale.
- Con la crescente adozione del cloud, le competenze in servizi di database cloud come Amazon RDS, Azure SQL Database o Google Cloud SQL sono sempre più richieste.
- Capacità di documentare procedure, configurazioni e policies.
- Una comprensione di base dei principi di networking è utile per la gestione di database in ambienti distribuiti.
Competenze trasversali
Un Database Administrator (DBA) efficace, oltre a solide competenza tecniche, deve possedere alcune competenze trasversali fondamentali.
Il problem solving è alla base del suo ruolo, per affrontare questioni complesse e risolvere problematiche legate ai database. Così come l’abilità nel lavoro di squadra, in quanto egli collabora strettamente con sviluppatori, analisti e system engineers.
Saper gestire lo stress è importantissimo, per gestire situazioni particolarmente impegnative, come un malfunzionamento dei sistemi di produzione.
Infine, l’etica professionale è fondamentale, dato che il DBA ha accesso a dati sensibili e informazioni riservate.
DBA: i motori database più comuni
Ecco una lista, non esaustiva, di alcuni dei DBMS comunemente utilizzati da un DBA:
- Oracle Database. Utilizzato prevalentemente in grandi aziende per applicazioni critiche. È noto per la sua robustezza, scalabilità e una serie di funzionalità avanzate.
- MySQL. Uno dei DBMS open-source più popolari, noto per la sua semplicità e efficienza. È spesso utilizzato in applicazioni web e piccole-medie imprese.
- Microsoft SQL Server. Molto diffuso in ambienti Windows, questo DBMS è noto per le sue prestazioni, la sicurezza e una suite completa di strumenti per gli sviluppatori.
- PostgreSQL. Un potente sistema open-source con molte funzionalità avanzate come il supporto per il JSON e una vasta gamma di tipi di dati.
- MongoDB. Un database NoSQL molto popolare per applicazioni che necessitano di alta disponibilità dei dati e scalabilità.
- SQLite. Un DBMS leggero che è spesso utilizzato in applicazioni mobili e desktop per database locali.
- IBM Db2. Spesso utilizzato in aziende di grandi dimensioni, specialmente quelle che utilizzano altri software IBM in ambiente Mainframe.
- MariaDB. Un fork di MySQL, creato dagli sviluppatori originali di MySQL. Offre alcune funzionalità aggiuntive e viene utilizzato per ragioni di performance e sicurezza.
- Cassandra. Un sistema di database NoSQL distribuito, noto per la sua scalabilità e la capacità di gestire grandi quantità di dati distribuiti su molti server.
- Redis. Un database in memoria, spesso utilizzato come cache o broker di messaggi, noto per la sua velocità.
Per avere un’idea della popolarità dei database, consultare la survey di Stack Overflow.
Roberto Di Bartolomeo ha maturato una lunga esperienza professionale in ambito IT ed Organizzazione, rivestendo ruoli dirigenziali di CIO in grandi aziende nelle industries servizi HR, banking e pubblica amministrazione. Ingegnere elettronico, ha speso i primi anni della sua carriera in una società di consulenza internazionale ed ha conseguito un master alla Bocconi di Milano. E’ partner di EgoValeo e consulente per la Digital Transformation.