Come capire se un colloquio è andato bene
Il colloquio di lavoro rappresenta una tappa fondamentale nella ricerca di un nuovo lavoro, ma è anche una delle più stressanti. Ma come si fa a capire se un colloquio è andato bene?
Una volta usciti dalla stanza del colloquio, mille domande iniziano ad affollare la mente del candidato: “Come è andata?”, “Avrò fatto una buona impressione?”, “Avrò risposto correttamente alle loro domande?”.
L’attesa del feedback può sembrare interminabile e, durante questo periodo, le emozioni possono oscillare tra speranza e incertezza. È naturale chiedersi se si è riusciti a colpire il selezionatore, se le proprie competenze sono state sufficientemente evidenziate o se le piccole gaffe commesse potrebbero essere state deal-breaker.
In questo articolo evidenzieremo 8 indizi che possono suggerire l’esito del colloquio, piccoli segnali che potrebbero aiutarti in quest’intento: come capire se un colloquio è andato bene.
Inoltre, per chiarezza, mi riferisco ad un colloquio effettuato per un’azienda che assume. Gli head hunters e le società di selezione, di solito, hanno un approccio diverso, tendono ad instaurare una relazione di lungo termine con i candidati e potrebbero già prevedere alcuni degli elementi riportati sotto nelle proprie modalità di selezione standard.
Come capire se un colloquio è andato bene: 8 segnali da riconoscere
Ci sono alcuni segnali chiave che possono aiutare a capire se un colloquio di lavoro è andato bene o meno, soprattutto se si è in una fase avanzata della selezione, ad esempio in fase di colloquio tecnico. Ecco alcuni dei più importanti.
Durata del colloquio
Un colloquio che si estende oltre il tempo programmato è spesso un buon segno, significa che il datore di lavoro era sufficientemente interessato ad approfondire ulteriormente la conversazione. Se il colloquio si conclude prima del previsto, potrebbe indicare una mancanza di interesse, a meno che non vengano esplicitamente comunicati altri motivi.
Interazione positiva
Durante il colloquio è importante osservare il linguaggio del corpo e le reazioni del selezionatore. Se mostra entusiasmo attraverso un linguaggio del corpo aperto, annuendo spesso e sorridendo, è probabile che tu abbia fatto una buona impressione. Al contrario, se appare distratto o indifferente, potrebbe non essere un segnale positivo.
Domande sulle competenze e sugli obiettivi raggiunti
Un interesse marcato per le tue competenze specifiche e per gli obiettivi raggiunti in passato, è segno che il selezionatore sta considerando seriamente come potresti adattarti e contribuire all’azienda. L’approfondimento su progetti specifici o la richiesta di esempi dettagliati, dimostra che vede in te un potenziale candidato valido.
Discussione sui passi successivi
Se il selezionatore discute apertamente dei passi successivi nel processo di selezione, come ad esempio la necessità di un secondo colloquio o quella di un confronto con altri membri del team, è un segno evidente di interesse.
Proposta di presentarti ad altri membri del team
Quando ti viene offerta l’opportunità di incontrare altri membri del team durante o dopo il colloquio, significa che l’azienda sta seriamente considerando di integrarti nel proprio ambiente lavorativo, si vuole vedere come potresti interagire con i futuri colleghi.
Feedback positivo
Se durante il colloquio vengono fatti commenti positivi sulle tue risposte o sul tuo curriculum, è un segnale incoraggiante. I selezionatori di solito non fanno complimenti, a meno che non siano genuinamente impressionati dalle tue qualifiche e dalla tua presentazione.
Chiarimenti sulle tue aspettative
Se il selezionatore prende del tempo per discutere o chiarire le tue aspettative economiche o i tuoi requisiti di ruolo, è probabile che stia considerando di farti un’offerta e vuole assicurarsi che ci sia un accordo reciproco sui termini di base.
Richiesta del periodo di preavviso
Se nella fase finale del colloquio vengono richiesti chiarimenti su periodo di preavviso, significa che il selezionatore sta già pensando a quanto tempo occorre per averti in squadra. Si tratta di un ottimo indizio per capire quale sarà l’esito di un colloquio.
Conclusioni
Concludendo, interpretare come è andato un colloquio può sembrare tanto difficile quanto il colloquio stesso. Tuttavia, essere attenti a certi segnali, durante e dopo l’incontro, può offrire indizi preziosi sul possibile esito.
È fondamentale ricordare che ogni colloquio è un’opportunità di apprendimento, indipendentemente dal risultato. Ogni esperienza può essere utile per fornirci un feedback sui propri punti di forza e sulle proprie aree di miglioramento.
EgoValeo è leader nell’Head Hunting di professionisti in ambito Information Technology e Engineering.
Fabiana Malatesta ha maturato una lunga esperienza in ambito HR ed, in particolare, nella ricerca e selezione del personale. Inizia la propria carriera in una multinazionale del settore ICT & Telco, ricoprendo diversi ruoli nell’ambito HR. Nel 2010 fonda EgoValeo, società specializzata nell’head hunting IT. Ha conseguito un master in coaching ed è coach certificata ICF e Coaching by Value.